Risonanza magnetica articolare (RMA)
La Rm articolare – basata sulla fisica dei campi magnetici – viene utilizzata per la diagnosi di numerose patologie dell’apparato muscolo-scheletrico.
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Cos'è
La Risonanza magnetica articolare è una tecnica diagnostica non invasiva – basata sulla fisica dei campi magnetici – che viene utilizzata per la diagnosi di numerose patologie dell’apparato muscolo-scheletrico. E’ molto accurata e fornisce immagini tridimensionali delle articolazioni prese in esame.
Tipologie di esame
Nel nostro centro eseguiamo due tipologie di risonanze magnetiche articolari:
- arti inferiori: ginocchio, caviglia, piede, gamba
- arti superiori: braccio, gomito, avanbraccio, polso, mano
I vantaggi
Durante una risonanza magnetica non vengono emessi raggi ionizzanti, pertanto il paziente non è sottoposto a radiazioni.
Ciò rende l’esame ripetibile a distanza di breve tempo per ulteriori controlli sull’evolversi della patologia. Inoltre, la RMA fornice immagini nitide anche nel caso di tessuti posti in profondità o poco visibili, cosa che in alcuni casi la rende preferibile rispetto ad esami analoghi (come l’ecografia).
Risonanza magnetica aperta
Il nostro centro è dotato di RMA aperta, in cui il paziente viene fatto sedere in posizione comoda, a differenza di quanto accade nei sistemi tradizionali (dove era necessario inserirsi in cavità cilindriche chiuse). Questa modalità è perciò adatta anche a soggetti claustrofobici o obesi, massimizzando il comfort di ogni tipologia di paziente.
Quando eseguirla?
La Risonanza magnetica articolare è indicata per l’analisi di:
- patologie di natura infiammatoria e/o reumatica
- lesioni derivanti da traumi
- tumori
- patologie di natura degenerativa delle articolazioni
- stato di salute dei muscoli
- controllo del sistema nervoso
- verifica delle articolazioni temporo-mandibolari
E’ una tipologia di esame molto frequente nella medicina dello sport.
L'esame
Il paziente viene fatto accomodare in posizione comoda dopo aver rimosso eventuali oggetti metallici indossati, i quali possono disturbare i campi magnetici e quindi compromettere la qualità dell’esame. L’RMA ha una durata di circa venti minuti durante i quali il paziente deve rimanere fermo.
Non è prevista alcuna preparazione per l’esame.
Controindicazioni
L’esame è sconsigliato per:
- i pazienti portatori di pacemaker
- i pazienti con protesi in ferro o chiodi ortopedici inseriti chirurgicamente
- donne in stato di gravidanza da meno di 10 settimane